Che cos’è il modello Intrastat?
Il modello Intrastat è un insieme di attività fiscali che consente il monitoraggio (da parte dell’Agenzia delle Dogane e dell’Agenzia delle Entrate) delle operazioni commerciali di scambio tra soggetti intracomunitari titolari di partita IVA.
Gli scambi di beni fra soggetti appartenenti a due diversi Stati membri sono considerate “operazioni intracomunitarie” se sono presenti i seguenti tre requisiti:
- soggettivo: ciascun partner comunitario possiede un codice di identificazione IVA (valido nel sistema VIES);
- oggettivo: l’operazione è a titolo oneroso;
- territoriale: i beni vengono trasportati o spediti nel territorio di un altro Stato membro;
- acquisto intracomunitario: l’operazione è soggetta ad IVA nello Stato di destinazione del bene;
- cessione intracomunitaria: l’operazione non è soggetta ad IVA nello Stato di origine del bene;
- invio/trasferimento di beni in regime di call off stock.
Chi lo utilizza
I soggetti coinvolti sono gli operatori il cui valore annuo tra scambi, spedizioni e arrivi, supera una certa soglia.
Il valore viene fissato separatamente per ogni flusso commerciale (esportazioni e importazioni); è diverso tra le nazioni aderenti ed ogni Stato lo aggiorna annualmente.
Fino al 2009, la presentazione dei modelli poteva avvenire presso l’ufficio dell’Agenzia delle Dogane competente per territorio in modalità:
- manuale: presentare il modello in formato cartaceo;
- manuale con floppy disk: presentare il modello in formato floppy disk;
- telematica: presentare l’elenco degli acquisti e delle cessioni intracomunitarie con il sistema telematico EDI (electronic data interchange).
L’EDI (Electronic Data Interchange) è l’interscambio attraverso un canale telematico messo a disposizione dall’Agenzia delle Entrate (Entratel o Fisconline) e dal 2010 è rimasto l’unico strumento per la comunicazione.
Operazioni da trascrivere sul modello
È obbligatorio indicare negli elenchi Intrastat le seguenti operazioni rilevanti ai fini IVA:
- acquisti e le cessioni di beni mobili da fornitori e clienti appartenenti a stati membri dell’Unione europea;
- servizi connessi agli acquisti e alle cessioni di beni mobili da fornitori e clienti appartenenti a stati membri della UE;
- acquisto o resa di servizi presso soggetti passivi stabiliti in un altro stato membro della Comunità Europea;
- movimenti di merci diversi dagli acquisti e dalle cessioni da e verso soggetti appartenenti a stati membri della UE.
Presentare il modello
Il modello può essere presentato mensilmente o trimestralmente.
Hanno obbligo di presentazione coloro che hanno effettuato cessione di beni o servizi uguali o maggiori a 50.000,00 € nel trimestre di riferimento.
Nel caso in cui la vendita dei beni o dei servizi non superi i 50.000,00 € l’obbligo è trimestrale.
Nel primo caso, il modello va presentato il giorno 25 del mese successivo alla registrazione delle transazioni.
I contribuenti trimestrali devono presentare il modello il giorno 25 del mese successivo al trimestre di riferimento.