Che cos’è il bilancio di previsione o previsionale?
Il bilancio di previsione, o bilancio previsionale detto anche budget (EBDA previsionale), riporta le previsioni per un periodo successivo (che può durare anche cinque anni). I valori inseriti non sono quelli reali ma quelli stimati che dovrebbero condurre al conseguimento del budget prefissato.
Il budget anticipa, in parte il conto economico effettivo Actual (ricavi ottenuti) e le operazioni finanziarie programmate nel periodo successivo finalizzate all’attuazione del budget.
Il bilancio previsionale è composto da due parti principali, il budget operativo che anticipa il conto economico effettivo e il budget finanziario che prevede le operazioni finanziarie derivanti da previsioni sugli investimenti e sugli incassi.
Il bilancio previsionale ha un ruolo fondamentale per un’azienda perché consente di avere il totale controllo della gestione e in particolare:
- formalizzare azioni e strategie sulla base di obiettivi chiari;
- perseguire risultati concreti;
- massimizzare i profitti;
- controllare e razionalizzare i costi;
- prevenire l’effetto negativo di eventuali problemi.
Aspetto del bilancio previsionale
Il bilancio assume due aspetti differenti in base all’utilizzo:
- Bilancio di previsione nel privato;
- Bilancio di previsione nel pubblico.
Bilancio di previsione nel privato
Nelle aziende private, sul mercato già da tempo, il bilancio previsionale è strategico per la conduzione aziendale.
Nelle aziende private, appena costituite, il bilancio previsionale, in realtà, è un business plan, cioè uno studio di fattibilità che fornisce dati di natura economica, finanziaria e aziendale per valutare i punti di forza e i punti di debolezza del progetto imprenditoriale.
Bilancio di previsione nel pubblico
È quel documento contabile che espone il reperimento e l’impiego delle risorse pubbliche rappresentando il principale riferimento per l’allocazione, la gestione e il monitoraggio delle entrate e delle spese dello Stato.
Viene redatto annualmente con orizzonte temporale triennale e approvato dal Parlamento con legge ordinaria.
Ogni anno, la legge di bilancio deve recepire le variazioni delle entrate e delle spese imputabili a diversi fattori:
- introduzione di nuove norme e abrogazione di altre;
- rifinanziamento di norme preesistenti;
- rimodulazione delle risorse tra diversi capitoli di spesa;
- variazione di parametri rilevanti per le voci di spesa.
È composto da uno stato previsionale per le entrate e per le spese di ogni ministero con portafoglio.