Che cos’è il B2B2C?
Il termine B2B2C (Business to Business to Consumer) identifica un processo economico in cui il produttore è anche intermediario e vende direttamente al consumatore finale grosse quantità di beni.
La vendita al dettaglio si è evoluta e le aziende possono vendere direttamente il proprio prodotto, cioè senza avere un negozio su strada o trovare accordi con i rivenditori e/o gli intermediari.
Prendiamo come esempi gli atleti di una ASD (Associazione Dilettantistica Sportiva); l’associazione decide di fornire ai propri atleti, per gli allenamenti, un dispositivo elettronico multisport e/o multifunzione nonché capi di abbigliamento tecnico per la pratica dell’attività sportiva.
In questo caso, l’associazione decide di contattare direttamente il produttore e non di servirsi di un negozio specializzato; così facendo, l’associazione può acquisire il materiale necessario ad un costo più basso in quanto il prezzo della merce non è aumentato dal costo dell’intermediario e/o rivenditore, inoltre comprando una grossa fornitura, può abbattere altri costi, come ad esempio la logistica e il trasporto.
Negli e-commerce la funzione dell’intermediario non è completamente eliminata in quanto le piattaforme per il commercio elettronico sono intermediarie tra la linea di produzione e l’acquirente, come ad esempio Amazon.
Imprese del genere possono essere Samsung, Nokia, Lego, Microsoft, Apple, Garmin, Adidas, Nike che anni fa si sono messe anche nel settore del B2B2C creando specifici settori di vendita all’ingrosso.
Rientrano anche le società di leasing, noleggio a lungo termine, che forniscono mezzi aziendali.