Che cos’è la carta di credito?
La carta di credito, o di pagamento, è uno strumento elettronico usato per svolgere dei pagamenti o dei prelievi.
È costituito da una carta di materiale plastico che riporta diverse informazioni:
- Titolare;
- Numero;
- Mese ed anno di scadenza;
- Codice di sicurezza (formato da tre o quattro cifre);
- Firma del titolare.
La dimensione della carta rispetta la ISO/IEC 7810 (85,6 x 53,98 x 0,76 mm); sul retro si trova una banda magnetica mentre sul fronte un microchip integrato che trasforma lo strumento in una smart card (dispositivo hardware che possiede potenzialità di elaborazione e memorizzazione dati in grado di garantire elevati standard di sicurezza); il microchip ha introdotto il pagamento con la tecnologia del contactless.
Alle carte è associato un codice PIN che identifica il titolare.
Viene rilasciata dalle banche o dagli enti finanziari.
Attualmente esistono tre tipologie di carte:
- a saldo: è la più diffusa, viene associata all’apertura di un conto bancario e permette la rateizzazione della voce di spesa;
- rateale (revolving): permette la rateizzazione del credito disponibile chiamato plafond;
- co-branded: è una carta sponsorizzata da un marchio affermato che la distribuisce ai propri clienti (fidelizzazione), con la collaborazione di una banca;
- fidelity card: è una carta esclusiva che viene assegnata ai clienti abituali dove si accumulano vantaggi in funzione degli acquisti effettuati.
Iter e figure coinvolte nei pagamenti
Il processo dei pagamenti, o dei prelievi, nei circuiti bancari prevede tre soggetti:
- Ente emittente: è la banca o l’ente finanziario che emette la carta e stabilisce un finanziamento con il titolare;
- Esercente: è l’esercizio commerciale che aderisce al circuito di pagamento tramite il POS;
- Circuito di pagamento: è l’ente che si occupa di veicolare, attraverso una rete di comunicazione, le richieste e le autorizzazioni alla spesa.
La transazione, tramite POS, coinvolge il titolare possessore della carta, il fornitore che eroga e l’istituto che ha emesso la carta e che si espone finanziariamente a coprire inizialmente la spesa, o il prelievo, del titolare.
La carta è utilizzata anche per il prelievo di denaro contante nei circuiti ATM, BANCOMAT e internazionali come MAESTRO MASTERCARD e NEXI.