Che cos’è la ditta individuale?

Per ditta individuale, si intende una forma giuridica semplice che, per essere costituita, richiede un contenuto investimento di tempo e di denaro in quanto, ruota intorno alla figura di un’unica persona, l’amministratore unico.

Caratteristiche

È una forma semplice di impresa. La figura dell’imprenditore, l’amministratore unico, è responsabile personalmente dell’azienda, sotto tutti gli aspetti giuridici ed economici.

Non esiste una separazione effettiva tra persona fisica e impresa. La ditta individuale viene spesso avviata nel caso in cui i rischi finanziari sono pressoché nulli e gli investimenti modesti.

Infatti, nel caso di attività che necessitano di maggiori capitali si preferisce separare la persona fisica dalla persona giuridica (ossia l’azienda).

Pro e contro

Avviare una ditta individuale ha indubbiamente dei vantaggi:

• il costo è minore rispetto agli altri tipi di società;
• l’autonomia decisionale è totale poiché non sono previste ulteriori figure direttive;
• la facilità di avviamento dell’impresa in quanto è sufficiente iscriversi alla Camera di Commercio, Industria e Artigianato per poter avviare l’attività.

Oltre ai vantaggi la ditta individuale presenta anche degli svantaggi ad essi speculari.

L’amministratore è l’unico responsabile giuridico dell’attività, sia nei confronti dei clienti che dei fornitori. Ciò comporta un coinvolgimento personale e, quindi, del proprio patrimonio, nel caso di controversie legali inerenti alle attività.

Generalmente, la ditta individuale trova difficoltà nel reperire capitali sotto forma di finanziamenti (ad esempio bancari, leasing ecc.) perché non presenta garanzie sufficienti.

La mancanza di un confronto con altri soci, può essere limitativa nello sviluppo dell’attività

Comunque, nonostante gli svantaggi sopra elencati, si tratta di una forma molto snella di impresa, che permette di avviare un ‘attività in breve tempo e con poche risorse.