Ritenuta d’acconto
La ritenuta d’acconto consiste in una trattenuta che grava sui compensi derivanti da lavoro autonomo nei confronti di titolari di partita IVA (PMI e Liberi Professionisti); di fatto è l’anticipo delle tasse che viene detratto al momento del pagamento della prestazione.
I redditi soggetti a ritenuta sono rappresentati da tutti i compensi corrisposti a qualunque titolo ad artisti e professionisti per la prestazione di lavoro autonomo.
Compensi soggetti alla ritenuta
In particolare per i compensi corrisposti:
- per prestazioni di lavoro autonomo, anche occasionale, e anche sotto forma di partecipazione agli utili;
- per prestazioni rese a terzi o nell’interesse di terzi;
- per l’assunzione di obblighi di fare, non fare o permettere;
- sugli utili derivanti da contratti di associazione in partecipazione, quando l’apporto dell’associato è costituito esclusivamente dalla prestazione di lavoro;
- sugli utili spettanti ai promotori e ai soci fondatori di società per azioni, in accomandita per azioni e a responsabilità limitata;
- sui redditi derivanti dalla cessione di diritti d’autore da parte dello stesso autore;
- sui diritti per opere d’ingegno, ceduti da persone fisiche non imprenditori o professionisti che le hanno acquistate.
Tutti i compensi corrisposti da enti pubblici e privati, non aventi a oggetto esclusivo o principale l’esercizio di attività commerciali, per prestazioni di lavoro autonomo occasionale che abbiano un importo inferiore a 25,82 € sono esclusi dall’applicazione della ritenuta (a meno che non si tratti di acconti relativi a prestazioni di importo complessivo superiore a tale cifra).
Applicazione
Nel calcolo della base imponibile su cui calcolare la ritenuta rientrano:
- compensi professionali;
- i rimborsi a piè di lista per le spese di viaggio, vitto e alloggio;
- tutte le spese documentate anticipate dal professionista e rimborsate dal committente, anche se le fatture risultano intestate; oltre che al professionista, anche al committente nell’interesse del quale sono state sostenute.
Per i lavoratori autonomi iscritti alla gestione separate INPS, va considerato nel calcolo dell’imponibile anche il contributo INPS addebitato al cliente (4%).
Non concorrono alla formazione della base imponibile:
- i contributi previdenziali e assistenziali previsti dalla legge;
- l’addebito di rivalsa del contributo per la cassa nazionale dell’ordine professionale;
- il rimborso sulle spese anticipate, in nome e per conto del cliente, a condizione che non costituiscano reddito da lavoro autonomo e che siano documentate.
Per la cessione di diritti d’autore e ai diritti per opere d’ingegno, il reddito è dato dalla somma dei compensi percepiti nel periodo d’imposta ridotto del 25% a titolo forfettario delle spese sostenute o al 40% sui compensi percepiti da soggetti di età inferiore a 35 anni.
Aliquote
Per i redditi delle partite IVA residenti la ritenuta è pari al 20%.
Se sono partite IVA non residenti ma svolgono delle prestazioni sul territorio, si applica una ritenuta del 30%.
L’aliquota del 30% si applica ai non residenti anche per lo sfruttamento di opere dell’ingegno, brevetti, invenzioni industriali e simili.
Se i compensi sono corrisposti a stabili organizzazioni in Italia da soggetti non residenti, la ritenuta è del 20%.
Tipo di reddito (compensi) | Aliquota ritenuta a titolo di acconto | Base imponibile |
---|---|---|
Prestazioni di lavoro autonomo anche occasionale | 20% | 100% |
Cessione diritti d’autore dello stesso autore (over 35) | 20% | 75% |
Cessione diritti d’autore dello stesso autore (under 35) | 20% | 60% |
Assunzione di obblighi (fare, non fare e permettere) | 20% | 100% |
Associati in partecipazione che apportano solo lavoro | 20% | 100% |
Utili di soci fondatori o promotori | 20% | 100% |
Qualsiasi natura per prestazioni di lavoro autonomo anche occasionale corrisposti a soggetti non residenti | 30% | 100% |
Cessione di opere d’ingegno, brevetti industriali, marchi d’impresa, formule, ecc. corrisposti a soggetti non residenti | 30% | 100% |
ESEMPI
Ad esempio avremo che:
Legenda | Tipologia | € |
---|---|---|
A | Compensi | 1.000,00 € |
B | Rivalsa INPS 4% (su A) | 40,00 € |
C | Imponibile ai fini del calcolo della ritenuta d’acconto | 1.040,00 € |
D | IVA 22% (su C) | 228,80 € |
E | Totale documento | 1.268,80 € |
F | Ritenuta d’acconto 20% (su C) | -208,00 € |
G | Totale dovuto | 1.060,80 € |
Non concorrono, invece, alla formazione della base imponibile:
A. Quando previsti dalla legge, i contributi previdenziali e/o assistenziali a carico del soggetto che li corrisponde;
Operazione | Tipologia | € |
---|---|---|
A | Compensi | 1.000,00 € |
B | Imponibile ai fini del calcolo della ritenuta d’acconto | 1.000,00 € |
C | Contributi previdenziali 5% (su B) | 50,00 € |
D | Imponibile Fattura | 1.050,00 € |
E | IVA 22% (su D) | 231,00 € |
F | Spese di bollo esenti IVA art.15 | 2,00 € |
G | Totale documento | 1.283,00 € |
H | Ritenuta d’acconto 20% (su B) | -200,00 € |
G | Totale dovuto | 1.083,00 € |
B. L’addebito per rivalsa del contributo per la cassa nazionale dell’ordine professionale se presente:
Operazione | Tipologia | € |
---|---|---|
A | Compensi | 1.000,00 € |
B | Imponibile ai fini del calcolo della ritenuta d’acconto | 1.000,00 € |
C | Cassa Nazionale Geometri 4% (su B) | 40,00 € |
D | Imponibile Fattura | 1.040,00 € |
E | IVA 22% (su D) | 228,80 € |
F | Totale documento | 1.268,80 € |
G | Ritenuta d’acconto 20% (su B) | -200,00 € |
H | Totale dovuto | 1.068,80 € |
C. I rimborsi per le spese anticipate per conto del committente purchè siano documentate in modo chiaro e non siano relative alla produzione del reddito di lavoro autonomo:
Operazione | Tipologia | € |
---|---|---|
A | Compensi | 1.000,00 € |
B | Imponibile ai fini del calcolo della ritenuta d’acconto | 1.000,00 € |
C | Cassa Nazionale Geometri 4% (su B) | 40,00 € |
D | Imponibile Fattura | 1.040,00 € |
E | IVA 22% (su D) | 228,80 € |
F | Rimborso spese escluse (ex art. 15 d.P.R. 633/72) | 300,00 € |
G | Totale documento | 1.568,80 € |
H | Ritenuta d’acconto 20% (su B) | -200,00 € |
I | Totale dovuto | 1.368,80 € |
Modello F24
Le ritenute effettuate devono essere versate dal sostituto entro il giorno 16 del mese successivo a quello del pagamento, utilizzando il modello F24, esclusivamente in via telematica con il codice tributo 1040 nella sezione Imposte dirette - IVA - Ritenute alla fonte - Altri tributi ed interessi.