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Analisi finanziaria

Fornisce degli scenari generali e granulari dei dati finanziari di una società, contribuendo a migliorare le prestazioni sulla base di informazioni dettagliate predittive che identificano e analizzano le prestazioni precedenti utili a pianificare le strategie per prestazioni future e le decisioni da intraprendere.

In un contesto finanziario raffronta il prezzo dei titoli mobiliari (fondi, obbligazioni, azioni ecc.) immessi sui mercati finanziari per valutare un eventuale opportunità di investimento.

Le qualità attitudinali per effettuare un’analisi finanziaria con capacità di sintesi che sono indispensabili per formulare interpretazioni rigorose dell’insieme delle informazioni raccolte le possiamo vedere nella figura dell’analista finanziario.

L’analista si avvale di numerose discipline come la contabilità, il diritto, la statistica, l’econometria, le tecniche commerciali (sono tecniche di vendita sviluppate tramite strategie, procedimenti o metodi utilizzati da un venditore per chiudere la trattativa) e le tecnologie industriali (tutti gli strumenti utilizzati per la produzione) per lo svolgimento del suo lavoro.

Lo svolgimento di un’analisi finanziaria consente:

  • di avere una visione globale della salute economica di un’azienda utile nel prendere decisioni informate;
  • di avere una pianificazione strategica che aiuta nella formulazione di strategie a lungo termine grazie alla conoscenza dei punti di forza e di debolezza finanziaria;
  • l’ottimizzazione delle risorse evitando di allocare risorse in settori che non offrono un buon ritorno sugli investimenti;
  • il controllo dei costi evitando, in tempi di crisi, il loro sperpero o spreco;
  • l’identificazione dei rischi finanziari ed il relativo piano d’azione per evitare che diventino dei problemi;
  • di ottenere le migliori performance future grazie ad una gestione mirata degli investimenti;
  • una comunicazione mirata ed efficiente nei confronti degli stakeholder;
  • facilitare l’attrarre gli investitori mostrando, agli stessi, la gestione e le prospettive di crescita;
  • la conformità legale (leggi e regolamentazioni) evitando multe e altre sanzioni che potrebbero avere un impatto negativo;
  • essere competitivi sul mercato;
  • di avere una valutazione sulle opportunità specifiche sugli investimenti che si vogliono sostenere;

Gli strumenti per svolgere un’analisi finanziaria sono numerosi e variano in base alla complessità dell’organizzazione e agli obiettivi che si pongono, al contesto in cui viene svolta e agli strumenti utilizzati, per questo abbiamo ad esempio:

  • in base alla documentazione contabile:
    • Bilancio: fornisce la situazione patrimoniale e finanziaria dell’azienda;
    • Conto Economico: fornisce la performance economiche in un determinato periodo;
    • Flusso di Cassa: fornisce le informazioni sulle entrate e le uscite;
  • in base agli indicatori finanziari:
    • ROI (Return On Investement): misura il guadagno o la perdita generata da un investimento in relazione al suo costo;
    • EBITDA (Earnings Before Interest and Taxes Depreciation Amortisation): indica la redditività prima degli interessi, delle imposte e degli ammortamenti;
    • MOL (Margine Operativo Lordo): mostra la percentuale di vendite rimasta dopo aver pagato i costi diretti;
  • in base ai software specializzati:
    • Excel: utilizzo dei fogli di calcolo XLS (Excel spreadsheet);
    • SAP (System Analyse Programmentwicklung): sistema integrato di gestione aziendale;
    • QuickBooks: sistema contabile e gestionale rivolto alle PMI (Piccole e Medie Imprese).
    • Tableau: piattaforma di analisi end-to-end:
    • Fattura24: piattaforma volta al controllo di gestione o direzionale;
  • in base agli strumenti analitici:
    • SWOT (Strengths Weaknesses Opportunities Threats): valuta, sia internamente che esternamente, i punti di forza, di debolezze, le opportunità e le minacce dell’impresa;
    • PESTLE (Political Economical Social Technological Legal Environmental): esamina fattori politici, economici, sociali, tecnologici, legali e ambientali che possono influenzare l’azienda;
    • Benchmark: confronta le prestazioni aziendali con quelle dei concorrenti o del settore.