Conservazione
In questa pagina del manuale, troverai semplici informazioni sulla conservazione elettronica a norma dell’Agenzia delle Entrate e come Fattura24 si sia organizzata in merito.
Fattura24 non offre il servizio di conservazione elettronica perché esiste già un servizio, completamente gratuito, offerto dall’Agenzia delle Entrate, tramite il portale Fatture e Corrispettivi.
Con il processo di conservazione elettronica, regolamentato dall’Agenzia delle Entrate, hai la garanzia di non perdere mai le fatture, di riuscire sempre a leggerle e, soprattutto, puoi recuperare sempre la copia originale delle fatture; stessa cosa, vale per gli altri documenti informatici che decidi di portare in conservazione.
In merito alla registrazione e conservazione delle fatture, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che, se il contribuente sottoscrive il servizio di conservazione gratuito delle fatture (durata 3 anni), tutte le fatture elettroniche, emesse e ricevute da lui attraverso lo SdI, sono automaticamente portate in conservazione, mantenute e rese disponibili all’utente per 15 anni, anche in caso di decadenza o recesso dal servizio.
Con Fattura24, puoi creare la fattura in formato XML, scaricarla e firmarla in modo digitale
Accedi al sito dell’Agenzia delle Entrate, e inserisci manualmente la fattura in conservazione oppure, puoi usare come provider Fattura24. In alternativa, puoi utilizzare i servizi di conservazione a pagamento, offerti da Operatori privati di fiducia, inserendo le tue fatture manualmente (singole o in zip con più fatture).
Sono emerse diverse informazioni sull’argomento conservazione, sulle relative procedure e su come accedere al servizio di messa in conservazione:
- Attivazione del servizio di conservazione (invio automatico);
- Adesione alla conservazione retroattiva;
- Conservazione in modalità manuale;
- Gestione dell’accordo di servizio (revoca del servizio).
Abbiamo scritto una guida (aggiornata al 02/02/2022) per il servizio di conservazione a norma offerto dall’Agenzia delle Entrate.
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CENNI STORICI
Il principio di conservazione trova le sue origini nell’art. 39 del d.P.R. n. 633/1972: Tenuta e conservazione dei registri e dei documenti.
Con il provv.to n.89757/2018 l’Agenzia delle Entrate ha ufficializzato il servizio gratuito di conservazione legale delle fatture e delle note di credito elettroniche conforme al Dpcm 3 dicembre 2013; tale servizio è accessibile nel portale pubblico Fatture e Corrispettivi.
La conservazione elettronica tuttavia, non è la semplice memorizzazione nel supporto fisico del file della fattura, bensì un processo regolamentato tecnicamente dal CAD (Codice dell’Amministrazione Digitale).