Pagamento
È un termine utilizzato per indicare un trasferimento di denaro tra il pagatore, che effettua il pagamento, ed il destinatario che riceve il pagamento stesso.
Nel commercio, i pagamenti sono preceduti da un documento fiscale (fattura, parcella, corrispettivo, rapportino, ricevuta).
La forma più semplice e antica di pagamento è il baratto (scambio di un bene o servizio per un altro).
Le modalità di pagamento (assegno, bonifico bancario, ricevuta bancaria, vaglia, contrassegno ecc.) definiscono i termini di scadenza dei documenti fiscali associati (fattura, parcella, corrispettivo, rapportino, ricevuta) e sono previste negli accordi o condizioni di vendita con le seguenti modalità:
- addebito diretto;
- assegno bancario;
- assegno circolare;
- assegno postale;
- bonifico bancario: presso gli sportelli bancari, da Remote Banking o Home Banking;
- bollettino postale: presso qualsiasi ufficio postale;
- cambiale pagherò;
- cambiale tratta;
- contanti;
- RiBa (Ricevuta Bancaria);
- vaglia postale: presso gli uffici postali o tramite le procedure indicate da Poste Italiane.
Nel caso in cui nel documento fiscale associato venga inserita, nel campo modalità pagamento, l’indicazione di Rimessa Diretta, si vuole indicare al debitore che il pagamento del saldo deve essere effettuato senza intermediari, al domicilio del creditore.
Le opzioni di pagamento per procedere al saldo possono variare in base alle condizioni di vendita previste nel contratto:
- bonifico: indicare gli estremi bancari su cui effettuare il bonifico;
- assegno bancario: intestato al creditore e da recapitare all’indirizzo dello stesso;
- vaglia postale: intestato al creditore e da recapitare all’indirizzo dello stesso;
- paypal o altre carte o servizi simili: in tale caso dovranno essere indicati gli estremi utili;
Il pagamento tramite RiBa (Ricevuta Bancaria) esclude l’indicazione Rimessa Diretta, nelle opzioni di pagamento, in quanto prevede la figura di un intermediario, la banca.
Non si devono confondere fra loro le locuzioni rimessa diretta, pagamento vista fattura e pagamento a consegna fattura; la rimessa diretta può avere diverse scadenze (30/60/90/120 gg) coerentemente con gli accordi di pagamento previsti; il pagamento vista fattura e il pagamento a consegna fattura indicano entrambi che il pagamento va fatto alla consegna della fattura.
I pagamenti possono essere:
- a ricevimento merci: la fattura di acquisto viene creata durante la consegna delle merci ignorando la procedura completa di approvazione e associazione della fattura in quanto l’ordine di acquisto è stato creato dalla società di destinazione e verrà registrato come tale;
- anticipati: l’importo pagato o ricevuto non può essere assegnato ad una fattura o a qualsiasi altro documento; lo si può assegnare solo dopo avere creato una fattura;
- anticipati da parte del factor: denaro che il factor invia anticipatamente alla società al termine del processo di verifica e prima di ricevere a sua volta il pagamento dal cliente della società;
- automatici: l’addebito viene eseguito automaticamente;
- contactless (senza contatto): operazione di pagamento effettuata utilizzando una carta o altro strumento in cui la comunicazione con il dispositivo di accettazione avviene mediante una tecnologia senza contatto;
- elettronici: effettuati con strumenti alternativi al contante;
- esteri: pagamento in favore di un business partner estero;
- in soluzione unica: pagamento effettuato come importo singolo;
- istantanei: regolati entro pochi secondi dall’invio dei dati;
- liberi: pagamento non correlato ad alcuna fattura;
- non allocati: è presente in un estratto conto ma non è possibile assegnarlo ad una fattura o a un altro documento; può essere registrato e assegnato alle fatture successivamente;
- parziali: pagamento rateale effettuato come importo singolo;
- ricorrenti: addebito ripetuto di una somma sempre uguale per un periodo di tempo prestabilito.