Asta competitiva

È una vendita con incanto in cui i partecipanti gareggiano secondo regole prefissate al massimo rialzo o al minimo ribasso.

L’asta competitiva può avvenire selle seguenti modalità:

• rispetto ai partecipanti: aperta a tutti, oppure solo a soggetti con particolari requisiti o iscritti a particolari albi;
• al rialzo (asta all’inglese): si parte dal prezzo base d’asta e si procede con rialzi (soglie minime);
• al ribasso: si parte dal prezzo base d’asta elevato che il banditore abbassa fino a che non viene fatta una offerta (in Italia si utilizza per il mercato ittico);
• in busta chiusa: con offerta scritta, anch’essa da distinguere il caso di aggiudicazione diretta o con possibilità di rilancio (in genere è richiesto un sesto).

Questo tipologia di vendita è utilizzata per l’emissione dei Titoli di Stato Italiani nel mercato monetario (dove vengono negoziati strumenti finanziari con durata inferiore ai 12-18 mesi) e la partecipazione è riservata agli intermediari finanziari che hanno diritto a fare fino a tre offerte distinte (indicando il quantitativo richiesto ed il prezzo di sottoscrizione) con offerte complessive segrete (verranno rese pubbliche dopo l’aggiudicazione) non inferiori ad un milione e mezzo di euro.

Per l’aggiudicazione delle aste viene stabilito il PMA (Prezzo Massimo Accoglibile), per evitare che i titoli abbiano rendimenti troppo bassi, e il prezzo di esclusione, per impedire rendimenti troppo alti.