Scorte
Rappresentano l’insieme di beni (materie prime, semilavorati e prodotti finiti) conservati dall’imprenditore, in un dato momento, in previsione di future vendite o per fronteggiare situazioni di emergenza.
Le scorte si dividono in vive o morte riferendosi rispettivamente al bestiame e alle attrezzature.
Nel caso delle attrezzature compensano la flessibilità tra le fasi sequenziali che compongono il ciclo produttivo con una frequenza operativa diversa e per questo possono avere una diversa natura:
- di materie prime;
- di WIP (Work in process) per identificare il materiale in lavorazione;
- di prodotti finiti.
All’interno del ciclo produttivo possono avere diverse funzioni:
- pipeline (di transito): coprono la richiesta di materiale per il tempo di approvvigionamento;
- ciclo: servono al clientev per poter produrre nel periodo che intercorre tra due consegne da parte del fornitore (nel caso in cui i fornitori non effettuano spedizioni ai clienti in modo continuo nel tempo) ed è proporzionale al tempo di consegna del fornitore;
- sicurezza: per la necessità di ridurre l’incertezza della domanda di materiale o di ritardi di rifornimento anticipazione (fasi di produzione) e disaccoppiamento (due lavorazioni successive).