QFD
Quality Function Deployment
È un acronimo utilizzato per indicare uno strumento per la gestione della qualità dove, tramite questo strumento, l’attenzione si è spostata dal processo produttivo alla progettazione (parametri misurabili) secondo le funzioni d’uso attese dal cliente.
Il processo produttivo, ocn questo strumento, prevede prima di conoscere le caratteristiche e/o attributi di qualità di un prodotto come richiesto dal cliente, poi si deve svilupparne le relative funzioni a tutti i livelli organizzativi.
Gli elementi concettuali da adottare per approcciarsi a questa metodologia:
- il cliente è la prima priorità aziendale;
- l’azienda deve guidare e suggerire al cliente su come soddisfare le sue necessità;
- ci deve essere un coinvolgimento di tutta l’azienda;
- lavorare insieme e perseguire obiettivi comuni.
L’applicazione del QFD consente di raggiungere i seguenti obbiettivi:
- trasferire e trasformare le richieste del cliente in richieste interni;
- migliorare la comunicazione tra i reparti aziendali;
- stabilire delle priorità nel miglioramento dei prodotti;
- ridurre dei costi;
- definire obiettivi di Six Sigma (controllo dello scarto quadratico medio), DPMO (Defects Per Million Ppportunities), indici di performance e parametri di efficienza;
- confrontarsi con la concorrenza.