Crediti commerciali
Trade credit
È una locuzione utilizzata per identificare una tipologia di prestito (fonte di finanziamento a breve termine) concesso dal venditore al cliente quando si è concretizzata un’operazione commerciale dove viene facilitato l’acquisto di forniture senza pagamento immediato (dilazione temporale).
Generalmente viene utilizzato da partite IVA che hanno una capacità economica di esporsi (assumendosi il rischio) ritardando un incasso (con il rischio di ridurre la propria liquidità) a vantaggio di quei clienti che hanno una capacità finanziaria ma scarsa liquidità; la dilazione del pagamento viene concordata tra le parti e, di norma, viene inserita in fattura (condizioni di pagamento) indicando l’arco temporale che deve decorrere dall’emissione della fattura il il pagamento o la prima rata del pagamento se dilazionato in più rate (30, 60, 90 e 120 giorni).
Esistono molte forme di credito commerciale e tutte si fondano sulla comune collaborazione tra le partite IVA per raggiungere diversi obiettivi aziendali.
Qui di seguito riportiamo le diverse tipologie di credito commerciale:
- Credito su conto aperto: prevede una fattura e una cambiale come documentazione primaria;
- Credito rateale: il rimborso avviene spesso tramite rate (uguali, simili a prestiti o crediti standard) con termini specifici concordati (30, 60, 90 e 120 giorni);
- Linee di credito rotative: consente ai mutuatari di accedere al credito più volte fino al raggiungimento di un limite di credito predeterminato in quanto i pagamenti ripristinano il credito disponibile in questo modo avviene un utilizzo ripetuto (rotativo);
- Credito di spedizione: il destinatario vende i prodotti forniti da un cofirmatario (persona che si impegna mediante la firma) a un costo inferiore traendo profitto dalla marcatura della merce, mentre il cofirmatario beneficia della vendita (è la formula del conto vendita in cui l’invenduta può essere restituita entro un periodo di tempo specificato).
Esiste l’assicurazione sul credito commerciale (polizza assicurativa per la gestione del rischio) che protegge il venditore (colui che ha concesso il credito) dal mancato pagamento (default prolungato, insolvenza o fallimento) del cliente (colui che ha ottenuto il credito) e rientra nello strumento di finanza commerciale (strategie che vengono impiegate per rendere più facile il commercio internazionale).