Break even price
È il valore economico (quantità di denaro), o variazione di valore, per la quale un cespite deve essere venduto per coprire i costi di acquisizione, possesso, produzione o fornitura.
Nelle operazioni di trading sulle opzioni (compravendita di opzioni, ossia contratti finanziari che offrono il diritto, ma non l’obbligo, di acquistare o vendere un asset sottostante quando il prezzo si muove oltre una determinata soglia - prezzo strike - ed entro una certa data) è il prezzo dell’attività sottostante al quale gli investitori possono scegliere di esercitare o cedere il contratto senza incorrere in una perdita.
Ai traders è utile per capire la direzione che deve prendere un titolo per rendere redditizia una transazione dopo aver preso in considerazione costi, commissioni e tasse.
Il prezzo di pareggio viene utilizzato anche nell’economia manageriale per il ridimensionamento dei costi sostenuti sulle capacità di produzione di un prodotto.
Il break even price è dato dalla somma delle entrate monetarie al netto dell’ammontare dei contributi monetari; se il risultato è pari a zero siamo in una fase in cui l’investimento non produce profitto se, invece, il valore è negativo allora si devono adoperare scelte aziendali per aumentare il margine di contribuzione oppure aumentare semplicemente il costo finale.
Il prezzo di pareggio come strategia aziendale è più comune nelle nuove iniziative commerciali, soprattutto se un prodotto o servizio non è molto differenziato da quelli dei concorrenti. Offrendo un prezzo di pareggio relativamente basso senza alcun markup di margine, un’azienda può avere maggiori possibilità di acquisire più quote di mercato, anche se ciò viene ottenuto a scapito di non realizzare profitti in quel momento.