Beni ammortizzabili
Rappresentano i cespiti utilizzati durante l’esercizio dell’attività, i cui costi di acquisto vengono imputati su più esercizi in funzione del grado di obsolescenza e dell’utilizzo effettuato.
Il costo è suddiviso su più anni tramite una procedura di ammortamento che inizia nell’esercizio in cui il cespiti entra in funzione, indipendentemente dalla data della fattura di acquisto, ad eccezione dei cespiti di valore unitario inferiore a 516,47 €, che possono essere dedotti in unica soluzione nell’anno di acquisto.
Non è ammessa la deduzione fiscale e la detrazione dell’IVA (Imposta sul Valore Aggiunto) se i beni non sono destinati all’impresa ma alla sfera personale.
Nel caso di beni a uso promiscuo (personale e professionale) è possibile una deduzione in percentuale dell’ammortamento o del costo, quindi, una detrazione proporzionale alla quota di utilizzo dell’impresa.