The Toyota way
È un insieme di principi che definiscono la cultura organizzativa alla base di Toyota Motor Corporation.
L’azienda ha formalizzato questi principi dopo decenni di ricerca accademica sul Toyota Production System e le sue applicazioni della lean manufacturing (produzione snella) come metodologia che potrebbe essere adottata anche da altre organizzazioni.
I due pilastri, alla base dei 14 principi, sono il rispetto per le persone e il miglioramento continuo:
- andare a vedere di persona per comprendere a fondo la situazione (Genchi Genbutsu): i manager sono tenuti a sperimentare le operazioni in prima persona per vedere come possono essere migliorate;
- attività e processi standardizzati sono la base per il miglioramento e potenziamento continuo dei dipendenti;
- basare le decisioni gestionali su una filosofia a lungo termine, anche a scapito di obiettivi finanziari a breve termine;
- costruire la cultura di fermarsi per risolvere i problemi, per ottenere subito la qualità giusta la prima volta: qualsiasi dipendente ha l’autorità di interrompere il processo per segnalare un problema di qualità (Jidoka);
- creare un flusso continuo per portare i problemi in superficie: i processi di lavoro vengono ridisegnati per eliminare sprechi (Muda), sovrapproduzione e tempi di attesa attraverso un processo di miglioramento continuo (Kaizen);
- diventare un’organizzazione che apprende attraverso la riflessione incessante (Hansei) e il miglioramento continuo (Kaizen): risoluzione dei problemi determinandone la causa principale includendo la percezione iniziale del problema, il chiarimento del problema, l’individuazione della causa, l’analisi della causa principale, l’applicazione di contromisure, la rivalutazione e la standardizzazione;
- far crescere leader che comprendano a fondo il lavoro, vivano la filosofia e la insegnino agli altri: la formazione e una prospettiva radicata sono necessarie per mantenere l’organizzazione;
- livellare il carico di lavoro (Heijunka): evitare di sovraccaricare persone o attrezzature e creare livelli di produzione disomogenei (Mura);
- prendere decisioni lentamente per consenso, considerando attentamente tutte le opzioni per implementare le decisioni rapidamente (Nemawashi);
- rispettare la rete estesa di partner e fornitori sfidandoli e aiutandoli a migliorare: applicare ai fornitori gli stessi principi applicati ai dipendenti;
- sviluppare persone e team eccezionali che seguano la filosofia dell’azienda;
- usare il controllo visivo in modo che nessun problema sia nascosto: incluso in questo principio è il programma 5S;
- usare solo tecnologie affidabili e accuratamente testate che siano al servizio del personale e dei processi;
- utilizzare sistemi pull per evitare la sovrapproduzione.
Vedi: Programma 5S