Prelazione
In base al Codice Civile italiano, rappresenta il diritto riconosciuto ad una parte di essere preferita ad un’altra a parità di condizioni.
È una preferenza espressa in un accordo scritto in previsione di una futura contrattazione.
Può essere di due tipi:
- volontaria: quando in forza di un accordo un soggetto si impegna con un altro a preferirlo, a parità di condizioni, rispetto ad altri nella stipula di un determinato contratto;
- legale: quando la legge prevede che nella stipula di uno specifico contratto, un soggetto deve preferire una persona rispetto ad altre.