Poteri istruttori
È una locuzione utilizzata nel diritto tributario per identificare il complesso dei poteri demandati all’Amministrazione finanziaria cioè all’Agenzia delle Entrate, ADM (Accise Dogane Monopoli) e alla GdF (Guardia di Finanza); assumono la qualifica di poteri, nel caso venisse riscontrato lo status di inadempiente, permettono di:
- richiedere la trasmissione di dati e notizie;
- richiedere l’esibizione e la trasmissione di determinati atti o documenti;
- invitare il contribuente a comparire per fornire informazioni o chiarimenti;
- procedere all’esecuzione di accessi, ispezioni e verifiche, sia presso il contribuente che presso terzi.