NIRP
Negative Interest Rate Policy
Politica del tasso di interesse negativo
È uno strumento di politica monetaria non convenzionale (tassi di interesse sono pari o prossimi allo 0% e si teme la deflazione o si sta verificando una deflazione) e viene utilizzato da una banca centrale in base al quale gli obbiettivi dei tassi di interesse nominali sono fissati con un valore negativo (sotto del limite inferiore teorico dello zero percentile).
È uno strumento di politica monetaria utilizzato per mitigare una crisi finanziaria promulgata dalla banca centrale, solo in circostanze economiche straordinarie, in cui si addebitano interessi negativi (i correntisti devono pagare regolarmente per mantenere i propri soldi presso la banca invece di ricevere denaro) per incentivare:
- le banche a prestare denaro;
- le imprese e gli individui a investire, prestare e spendere denaro anziché pagare una commissione per mantenerlo al sicuro.
In periodi di deflazione (processo di diminuzione del potere di acquisto) i soggetti fisici e giuridici (persone e imprese) accumulano denaro invece di spendere e investire con la conseguenza del crollo della domanda aggregata (rappresenta la potenzialità di sfruttamento della capacità produttiva globale di un certo sistema economico) che si riflette su un calo dei prezzi, a un rallentamento o arresto della produzione reale e dell’output e un aumento della disoccupazione.