Knowledge graph
Grafo della conoscenza
È una locuzione utilizzata per indicare una struttura digitale che rappresenta la conoscenza e può includere uno studio ontologico (studio dell’essere in quanto tale, nonché delle sue categorie fondamentali) che consente sia agli esseri umani che alle macchine di comprendere e ragionare sui suoi contenuti.
Queste strutture nascono nell’ambito della KRR (Knowledge Representation and Reasoning) per il’IA (Intelligenza artificiale) per lo sviluppo del Web 3.0 (Semantic Web) per evolvere il WWW (World Wide Web) come stabilito dal W3C (World Wide Web Consortium).
I grafi vengono definiti tramite:
- Relazioni flessibili tra la conoscenza in domini topici: esistono i seguenti grafi:
- (i): definisce classi astratte e relazioni di entità in uno schema;
- (ii): descrive le entità del mondo reale e le loro interrelazioni, organizzate in un grafo;
- (iii): consentono di interrelare arbitrariamente entità tra loro;
- iv: altri ambiti topici (termine filosofico della logica e della retorica utilizzato per indicare un’argomentazione riferita in modo specifico e diretto alla tesi da dimostrare);
- Struttura generale (rete di entità basata sulla semantica, proprietà e le relazioni): alle proprietà vengono associati valori categorici o numerici;
- Supportare il ragionamento su ontologie dedotte: vengono acquisite le informazioni e integrate con altre informazioni tramite uno studio ontologico a cui si applica un ragionatore (sistema abile, coerente e lucido nell’argomentare e nel trarre deduzioni logiche) per ricavare nuova conoscenza.
Nella IA (Intelligenza artificiale) vengono utilizzate per integrare le tecniche di apprendimento automatico per ottimizzate i set di dati (grandi dimensioni ed etichettati) necessari facilitandone il trasferimento (learning and explainability) con lo scopo di ridurre i costi dell’apprendimento tramite, per l’appunto, i schemi dei grafi della conoscenza applicati ad un ragionatore per ricavare nuova conoscenza.