Knowledge economy
È un’espressione con la quale si intende l’utilizzo delle informazioni per generare valore, con particolare attenzione a natura, creazione, diffusione, trasformazione, trasferimento, e utilizzo della conoscenza in ogni sua forma.
La conoscenza, da un punto di vista aziendale, è una risorsa spesso insufficiente e chi la possiede ne trae un vantaggio competitivo. È considerata una risorsa, se applicata alla risoluzione di problemi, perché può essere una fonte di guadagno.
È possibile distinguere la conoscenza in soggettiva e oggettiva (popper), implicita (tacita) ed esplicita (codificata), organizzativa, incrementale, comune, specializzata.
La conoscenza implicita si basa sull’esperienza dell’individuo; quando questa viene elaborata diviene conoscenza codificata e, quindi, esplicita, incrementa lo stock di conoscenza, diviene accessibile a tutti e facilmente scambiabile sul mercato tecnologico. Al contrario, la conoscenza tacita, per essere scambiata, necessita di rapporti di fiducia e, pertanto, della creazione di specifiche istituzioni che ne facilitino la diffusione dei flussi.