Passa al contenuto principale

IPO

Initial Public Offering

Offerta Pubblica Iniziale

È una locuzione utilizzata per indicare un’offerta al pubblico dei titoli fatta da una società che intende quotarsi per la prima volta su un mercato regolamentato.

L’IPO può essere effettuata secondo una delle seguenti modalità:

  • OPS (Offerta Pubblica di Sottoscrizione): la società che decide di quotarsi in borse offre ai ipotetici investitori una nuova sottoscrizione azionaria;
  • OPV (Offerta Pubblica di Vendita): la società quota effettua l’alienazione delle azioni esistenti possedute dagli attuali azionisti;
  • OPVS (Offerta Pubblica di Vendita e di Sottoscrizione): la società utilizza sia il processo della sottoscrizione che dell’alienazione.

Da questo elenco emerge che l’operazione IPO è una delle più complesse e costose in quanto ogni metodo segue un iter basato su regole e procedure che gli intermediari devono seguire per vendere le azioni agli investitori.

L’insieme delle possibili metodologie è pressoché infinito e ciascuna produce un risultato differente sull’esito finale dell’operazione. Le metodologie si differenziano in particolare per il modo in cui viene determinato il prezzo di collocamento delle azioni e per il modo in cui queste ultime vengono allocate agli investitori che ne hanno fatto domanda.

Una volta termina la vendita gli investitori sono soggetti al IPO lock up; è il periodo (90 a 180 giorni) durante il quale gli azionisti sottoposti a una restrizione nel trading perché hanno il divieto di vendere le proprie azioni.

Il periodo di IPO lock up viene anche utilizzato per le neo-quotate comprese le start up in quanto blocca gli hedge fund manager da una exit strategy in un contesto di crisi.