Investitori qualificati
Sono degli investitori accreditati (accredited investo) non istituzionali con speciali qualifiche per dimensioni e/o competenze professionali.
In Italia si definiscono investitori retail con un giro d’affari superiore ai 2 milioni di euro.
Questa distinzione sussiste perché esistono delle regole a protezione del segmento retail. Il fatto di distinguere fra qualificati e non, permette di utilizzare con gli investitori qualificati procedure più rapide e meno vincolanti, in quanto si presuppone che abbiano maggiori abilità e conoscenze.
Si considerano investitori qualificati:
- SIM (Società di Intermediazione Mobiliare);
- le banche:
- gli agenti di cambio;
- le SGR (Societa di Gestione del Risparmio);
- i fondi pensione;
- le imprese di assicurazione;
- SICaV (Società d’Investimento a Capitale Variabile);
- SICaF (Società d’Investimento a Capitale Fisso); e le altre categorie di soggetti individuate dal decreto del Ministro del Tesoro.