Indicatori di competitività di prezzo

Sono un set di indicatori costruiti dal rapporto tra l’indice dei prezzi alla produzione dei manufatti di ogni Paese, espressi in una data valuta, e dalla media ponderata dei corrispondenti indici, espressi nella stessa valuta, dei suoi principali concorrenti sui mercati internazionali.

La crescita del dato misurato esprime l’esistenza di una situazione di peggioramento della competitività.

Vengono calcolati tre insiemi di indicatori:

• i) quelli finalizzati a misurare la competitività di prezzo all’importazione (capacità di competere sul mercato interno con le produzioni importate) e viene scomposto nella componente legata all’andamento dei tassi di cambio nominali (il tasso di cambio effettivo nominale) e nella componente legata ai prezzi relativi tra paesi;
• ii) quelli finalizzati a misurare la competitività di prezzo all’esportazione (capacità di competere con gli altri esportatori e con i produttori locali sul mercato internazionale) e sono calcolati anche con riferimento a due distinti mercati di destinazione delle merci:
  • mercato interno all’area dell’euro;
  • mercato esterno all’area dell’euro;
• iii) quelli finalizzati a misurare la competitività di prezzo complessiva (all’importazione e all’esportazione) e sono calcolati anche con riferimento a due sottoinsiemi di partner commerciali:
  • il complesso dei Paesi appartenenti all’area dell’euro;
  • restanti partner commerciali.

Vedi: Tasso di cambio effettivo