Equity
È un termine inglese che, in un contesto finanziario, viene utilizzato per indicare il capitale di rischio (mezzi propri) di un’impresa in contrapposizione ai mezzi di terzi (debiti).
In ambito contabile, il suo utilizzo, viene è associato anche alla macroclasse del patrimonio netto iscritta nel passivo dello stato patrimoniale per rappresentare il diritto residuale degli azionisti (default) una volta rimborsate tutte le altre passività in funzione della loro priorità.
Abbiamo diverse accezioni del termine equity:
- equity investement: acquisto di azioni e/o partecipazioni (società non quotate o società startup) da parte di singoli investitori e aziende con l’obbiettivo di ottenere dividendi dal loro possesso e/o capital gains (guadagni di capitale) dalla loro rivendita, in caso di crescita dei valori azionari;
- equity risk premium (ERP): esprime il maggior rendimento offerto dal mercato azionario, in un certo periodo di tempo;
- private equity: è una particolare attività finanziaria che consiste nell’apporto di capitale proprio (venture capitalist o business angel) in società ad alto rischio (target), solitamente non quotate sul mercato borsistico, ma che presentano elevate potenzialità in termini di sviluppo e dunque di ritorno economico atteso dell’investimento iniziale;
- quasi equity: è una classe di investimento composta da diversi strumenti finanziari che prevedono il rimborso (rendimento) connesso con l’andamento dei flussi di cassa dell’investimento;
- equity swap: è un contratto derivato in cui due parti si accordano sullo scambio periodico di flussi di dividendi e futuri guadagni in conto capitale di un investimento azionario contro un tasso di interesse fisso (equity for fixed) o variabile (equity for floating) su un debito (bancario od obbligazionario) di pari importo e si convertono solamente i corrispondenti flussi, mantenendo in portafoglio i rispettivi asset;
- equity linked policies: sono polizze assicurative sulla vita in cui il premio viene prevalentemente investito in azioni ordinarie questo comporta che l’andamento di questo strumento (prestazioni assicurative da esso fornite) dipende dall’andamento del portafoglio azionario di riferimento.