EDI
Electronic Data Interchange
È un acronimo utilizzato per indicare l’interscambio di dati tra sistemi informativi tramite un canale dedicato, in un formato definito e, generalmente, senza richiedere l’intervento di un operatore fisico.
Gli standard in uso per i flussi EDI (Electronic Data Interchange) sono:
- ANSI ASC X12 (American National Standards Institute Accredited Standards Committee X12): organizzazione di standardizzazione statunitense che sviluppa e mantiene gli standard X12 per l’EDI (Electronic Data Interchange) e il CICA (Context Inspired Component Architecture) insieme agli schemi XML (eXtensible Markup Language) atti a delineare i processi aziendali a livello globale (una transazione X12 è identificato univocamente da un codice di tre cifre);
- UN/EDIFACT (United Nations Electronic Data Interchange for Administration, Commerce and Transport): è standard internazionale sviluppato dalla Commissione Economica delle Nazioni Unite atto a delineare lo standard EDI tramite regole di sintassi per la struttura, un protocollo di scambio interattivo e un insieme di messaggi standard che consentono lo scambio di documenti commerciali elettronici tra più Paesi e più settori;
- GS1 EACOM: è un’organizzazione internazionale senza scopo di lucro che sviluppa e mantiene i propri standard per i codici a barre e i corrispondenti prefissi delle società emittenti (per vendere su Amazon e su Alibaba è obbligatorio dotarsi di questa codifica);
- ODETTE (Organisation for Data Exchange by Tele Transmission in Europe): è un organizzazione che sviluppa strumenti e raccomandazioni per migliorare il flusso di beni, servizi e prodotti all’interno della catena di approvvigionamento, partendo dalla gestione delle informazioni in tutta la catena di valore del settore automobilistico, un’industria in cui le telecomunicazioni hanno un ruolo importante per la politica del JIT (Just In Time).
In Europa è molto importante questo lo standard ODETTE in quanto, su di esso, sono stati sviluppati i processi per le catene di montaggio, i processi per i fornitori del TIER 1 (componente primaria del capitale di una banca) e il TIER 2 (somma degli elementi patrimoniali di qualità secondaria di una banca).
I flussi di documenti EDI in genere vengono completati anche con standard X12 e EDIFACT per gestire notifiche di spedizione o fatture.
Con l’evoluzione del WWW (World Wide Web) il sistema EDI (Electronic Data Interchange) è accessibile mediante alcuni browser (siti Web-EDI) utilizzando i batch.