AsDi
ASsegno di DIsoccupazione
Meglio conosciuto come indennità di disoccupazione ed è un sussidio (sovvenzione in denaro, un finanziamento a cui lo Stato provvede con degli assegni erogati sotto forma di restituzione dell’imposta sul reddito, secondo dei limiti di reddito) a favore dei soggetti che si trovano in uno status di disoccupazione involontaria per compensarli della mancata retribuzione, che percepivano, in modo proporzionale al reddito.
Questo sussidio è a sostegno per le seguenti ragioni:
- licenziamento;
- sospensione per mancanza di lavoro;
- scadenza del contratto;
- dimissioni per giusta causa, determinate da:
- molestie sessuali;
- mancato pagamento della retribuzione;
- modifica peggiorativa delle mansioni lavorative;
- mobbing;
- notevole variazione delle condizioni di lavoro a seguito della cessione dell’azienda ad altre persone, fisiche o giuridiche;
- spostamento del lavoratore da una sede all’altra, senza comprovate ragioni tecniche, organizzative e produttive;
- comportamento ingiurioso del superiore gerarchico.
L’indennità di disoccupazione viene finanziata mediante un apposito contributo versato dal datore di lavoro, il quale provvede a versarlo all’INPS (Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale) che, poi sarà l’ente erogatore.
Ci sono 4 tipologie di indennità di disoccupazione:
- Indennità di mobilità che è stata soppressa a favore della NASpI;
- NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego);
- DIS-COLL (DISoccupazione COLLaboratori);
- Indennità speciale di disoccupazione per il settore edile.