Accettazione bancaria
È una cambiale-tratta che un’impresa (traente) ordina ad una banca (trattaria) di pagare, per suo conto, una determinata somma, ad una scadenza prestabilita all’ordine del traente (entro 12 mesi), a favore di un soggetto terzo (fornitore di beni e/o servizi).
L’operazione si perfeziona quando la banca trattaria pone la propria firma per accettazione e, a questo punto, può essere negoziato anche tramite una società d’intermediazione che può acquisirle in proprio oppure può impegnarsi a collocarle presso altri soggetti.
Il titolo può essere ceduto con semplice girata piena e con l’annotazione senza garanzia da parte del giratario per evitare che i successivi giratari, non obbligati come il principale e, possano essere, sottoposti ad azione di regresso.